Mi sembra interessante, in questa carrellata di riflessioni su come le diverse tecnologie digitali possano essere utilmente utilizzate ai fini della implementazione delle funzioni di un ambiente di apprendimento, fare questa piccola digressione su come l’ambiente di apprendimento viene modificato dalla introduzione delle tecnologie. L’autore parla esplicitamente di “computer technology” probabilmente perché la ricerca ha inizio in epoche precenti la diffusione di tablet e cellulari ma la sua validità è certamente estensibile all’utilizzo di questi ultimi. La cosa più significativa da mettere in evidenza riguarda il passaggio dall’insegnamento centrato sul docente all’apprendimento centrato sullo studente. Non è cosa da poco: sul piano pedagogico si tratta di un passaggio epocale sulla cui necessità non è piu possibile nutrire dubbi. D’altro canto bisogna essere consapevoli della esperienza ormai comunemente riportata anche in letteratura che mettere nelle mani degli studenti un tablet equivale a perdere il controllo della classe. Nel mio piccolissimo non posso che confermare. Si tratta quindi di modificare profondamente l’approccio all’insegnamento e si tratta, cosa questa che non sento citare, di modificare anche le aule per adattarle ai nuovi usi, la prima modifica dovendo essere, a mio parere, la loro correzione acustica, accorgimento senza il quale diventa assai difficile far lavorare autonomamente i ragazzi.
Quella che segue è la traduzione di questa pagina:https://sites.google.com/a/msad60.org/technology-is-learning/samr-model sviluppata daDr. Ruben Puentedura http://www.hippasus.com/
SAMR Model
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