Rather than merely document reality, Matthew seeks to harness abstraction and beauty from it – to use his imagery, in short, “as an exercise in seeing, or an antidote to blindness.”
Piuttosto che documentare pedissequamente la realtà, Matthew cerca di estrarne astrazione e bellezza – usando la sua visione, sinteticamente, “come un esercizio dello sguardo, o un antidoto alla cecità”.
Concordo. 🙂