Paesaggi rurali storici

20130301-233345.jpgUn testo prezioso per chi, come me, ama andare in giro e ama fare fotografie. La lettura del paesaggio diventa inevitabilmente connaturata.
Peccato per il corpus di immagini che non è alla’altezza dell’opera, si tratta spesso di foto puramente descrittive a volte perfino un po’ sciatte. Nonostante la mole ho trovato carente la sezione dedicata alla sicilia perché mancante dei paesaggi dell’ennese e del messinese, fondamental, i primi, per la coltura estensiva dei cereali, i secondi per la presenza delle faggete e delle tracce delle antiche transumanze.

La “Padella” di Monte dei Cervi

La "padella"

Con l’occhio allenato, sapendo cosa guardare, è perfettamente visibile dall’autostrada Palermo-Catania: quando si è sulla discesa che da Tremonzelli porta a Scillato, in direzione Palermo, quindi, la si può vedere praticamente di fronte, come adagiata sul fianco della montagna con il manico all’ingiù.

Si tratta di una formazione carsica quasi perfettamente circolare, con pareti aspre e nette, dalla quale origina un canalone formato dall’erosione delle acque che ha andamento perfettamente verticale. Vista da lontano la forma è inequivocabilmente quella di una padella.

E’ una delle tante possibili mete di una passeggiata in montagna nel Parco delle Madonie: non facilissima, le pendenze sono a tratti molto forti, nè di quelle “romantiche” tra pascoli montani e versanti boscosi. Piuttosto il contrario, con paesaggi pietrosi e a tratti adddirittura “lunari”. Per me è stata molto bella e molto molto soddisfacente.

Qui di fila l’itinerario e qualche foto:

Consigliabile guardare l’itinerario a dimensione maggiore direttamente su EveryTrail.