Ho avuto incarico di una docenza nei corsi del “Master in teoria, progettazione e didattica della lingua italiana come straniera e seconda” presso l’Università di Palermo. Si tratta di 20 ore da dedicare all’utilizzo delle tecnologie nella didattica. Trattandosi di un master di II livello gli studenti sono tutti in possesso di laurea specialistica, e sono in procinto di diventare docenti. La domanda che mi sono posto nel pensare ad una possibile programmazione delle attività è stata: “come creare un processo di sviluppo di autentiche competenze professionali di utilizzo delle tecnologie nella didattica?” L’immagine che segue è la rappresentazione della successione temporale delle attività e dei prodotti da queste generati:
La risposta per esteso è nella programmazione che qui di seguito riporto (necessariamente sintetica, ometto di riportare gli “assignment” per esteso per non appesantire eccessivamente il testo).
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Progettazione informatica e nuove tecnologie glottodidattiche
Carlo Columba – 20 ore
Premessa
L’idea che sta alla base della presente programmazione è piuttosto semplice: un docente che voglia adoperare nel suo lavoro gli strumenti digitali e le possibilità offerte dalla rete deve saperli usare, ancor prima, per il proprio personale processo di apprendimento, incremento di competenze, aggiornamento professionale. Questa considerazione porta immediatamente alla formulazione dei seguenti obiettivi generali.
Obiettivi generali
Innescare un processo di generazione di competenze personali e professionali riguardanti l’utilizzo delle tecnologie di rete nell’apprendimento e nell’insegnamento con particolare attenzione agli strumenti del cosiddetto web 2.0
Obiettivi specifici
- Costruzione di una mappa concettuale che descriva l’insieme degli strumenti utilizzabili in una attività di formazione in rete (e-learning) sia di tipo formale che informale
- Sperimentare i processi formativi attuabili tramite blog
- Riconoscere le potenzialità del sistema di realizzazione e fruizione di OER (Open Educational Resources)
- Sperimentare gli aggregatori come componenti del proprio PLE (Personal Learning Environment)
- Sperimentare gli e-book come strumento di distribuzione di contenuti e di elaborazione della conoscenza
- Costruire il proprio PLN (Personal Learning Environment)
Verifiche in itinere
Mediante costante revisione collaborativa della mappa concettuale
Verifiche finali
Tramite project work (messa a punto di un ambiente/sistema on line per l’implementazione di una “unità di apprendimento” tarata su di una abilità-competenza specifica e limitata)
Articolazione del corso
Basata essenzialmente sulla metodologia “flipped classroom” (vedi http://columba.it/2012/02/21/flipped-classroom-e-flipped-textbook-la-scuola-al-contrario/) . Ai corsisti saranno assegnati dei “compiti” per risolvere i quali è necessario fruire di materiali informativi e formativi indicati dal docente e disponibili on line. Ogni corsista ne fruirà autonomamente nei tempi e nei luoghi preferiti. Le ore in presenza saranno dedicate per lo più ad attività laboratoriali volte a risolvere i problemi derivanti dalla risoluzione degli “compiti” e/o ad offrire l’opportuno supporto per gli apprendimenti individuali e di gruppo.
Parte integrante del processo formativo sarà costituita dalla interazione tra i corsisti che saranno chiamati a collaborare sia formalmente ( per esempio per la realizzazione della mappa concettuale di cui sopra), sia informalmente (libera partecipazione ai blog e ad altri ambienti on line di interesse personale) in un clima e con modalità di stampo “connettivista” (si veda Connectivism and Connective Knowledge[PDF] [Doc] [Docx] [ePub] ).
Le attività nel dettaglio
25/06 – ore tre – lezione frontale
Obiettivi: chiarire il metodo, contenuti e modalità di svolgimento del corso, avviare i lavori individuali.
- articolazione del corso, obiettivi, metodologie di lavoro, verifiche in itinere e finali
- gettare le basi per la implementazione del PLE
- assignment 1:
- creazione di un blog personale
- lettura dei materiali indicati sulla piattaforma
27/06 – ore 1
Obiettivi: chiarire cosa debba intendersi per mappa concettuale, organizzare il lavoro collaborativo di creazione di una mappa concettuale.
- lezione frontale: strumenti di creazione mappa concettuale in modalità collaborativa
ore 2 – assetto laboratoriale
Obiettivi: risolvere i problemi incontrati dai corsisti durante le fasi di creazione di un blog personale, introdurre stimoli per il completamento e l’implementazione di nuove funzioni, rispondere a dubbi e stimolare la soluzione dei problemi.
- perfezionamento blog personale
- scrittura commenti ai post
- creazione della “radice” della mappa concettuale “esplorazione degli utilizzi della tecnologia per la didattica dell’italiano come L2”
- assignment 2:
- scrivere uno o più post sul proprio blog in merito agli argomenti/temi inseriti nella mappa concettuale
- leggere i post degli altri corsisti e inviare uno o più commenti
29/06 – ore tre – assetto laboratoriale
Obiettivi: risolvere i problemi incontrati dai corsisti durante le fasi precedenti, introdurre stimoli per il completamento e l’implementazione di nuove funzioni, rispondere a dubbi e stimolare la soluzione dei problemi. Introdurre i temi dei “feed RSS” e del social bookmarking.
- perfezionamento lavori precedenti
- analisi dinamiche sui blog
- scaffolding
- assignment 3:
- iscrizione ai feed RSS dei blog degli altri corsisti
- creazione di un account di social bookmarking e popolamento con i link ai siti interessanti fin qui trovati
02/07 – ore tre – assetto laboratoriale
Obiettivi: risolvere i problemi incontrati dai corsisti durante le fasi precedenti, introdurre stimoli per il completamento e l’implementazione di nuove funzioni, rispondere a dubbi e stimolare la soluzione dei problemi. Introdurre l’utilizzo dei Social Network.
- verifica stato di avanzamento mappa concettuale
- verifica stato di avanzamento blog personali
- verifica stato di avanzamento utilizzo RSS
- verifica stato di avanzamento social bookmarking
- assignment 4:
- creazione e sperimentazione di account, gruppi, pagine di Facebook
- sperimentazione strumenti “like” e condivisioni su FB
- analisi di altri possibili social network: Google “plus”, Ning
- descrizione di un possibile PLN (Personal Learning Network)
04/07 ore 1 – lezione frontale
Obiettivi: introdurre il concetto di Open Educational Resources (OER) e mostrare le modalità di fruizione più diffuse. Introdurre il concetto di ebook, differenziandolo da altri strumenti sin qui noti e fornire alcuni suggerimenti per una rapida acquisizione delle abilità necessarie alla realizzazione di un semplice ebook.
- la realizzazione di risorse formative “aperte” (OER)
- ebook:
- capire l’oggetto e le differenze con il libro cartaceo e con gli altri supporti informatici
- lettori di ebook
- strumenti e metodi di realizzazione di ebook in formato epub
- repository di risorse ( anche didattiche)
- scribd
- slideshare
- youtube
- etc.
ore 2 – assetto laboratoriale
Obiettivi: sperimentazione dell’utilizzo di OER disponibili in rete. Sperimentazione strumenti di realizzazione di ebook in formato epub.
- sperimentazione lettura ebook
- sperimentazione fruizione contenuti da repository
- assignment 5:
- realizzazione di un piccolo ebook didattico in standard epub su di un singolo e circoscritto obiettivo formativo
- pubblicazione dell’ebook didattico sul blog personale
- socializzazione e diffusione del prodotto sui social network
06/07 – ore tre – assetto laboratoriale
Obiettivi: analisi del livello di implementazione dei PLE/PLN dei singoli corsisti. Introduzione ai criteri di realizzazione del project work ed esplicitazione dei criteri di valutazione finale.
- verifica del lavoro effettuato nelle fasi precedenti
- impostazione dei Project Work finali