L’altro giorno il primo, ucciso a calci ai margini di un importantissimo evento: una partitella di campionato minore, roba da minorenni . . .
Ieri, a Catania, il secondo, poliziotto, ucciso da una bomba-carta lanciata dentro la macchina di servizio.
Bene, lo confesso, odio il calcio da quando sono bambino, forse sbaglio, ma certo questi avvenimenti non possono che incoraggiare la mia campagna anti-calcio! Ancora una volta la mia (inutile) ricetta:
Disertiamo lo stadio! Spegniamo il televisore!
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Autore: Carlo Columba
Nato (1956), cresciuto e vissuto a Palermo ma certamente non "palermitano doc", piuttosto mi sento pronto per un trasferimento in svizzera… Insegno elettronica negli istituti tecnici industriali ma provengo da esperienze di progettazione e produzione nel campo della multimedialità sequenziale e interattiva. Amante della natura e del silenzio da sempre coltivo la fotografia come personale e indispensabile autoterapia.
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